Qualunque risposta possiamo darti, non sarà mai paragonabile al farne esperienza diretta, a provare tu stesso cosa significa e come ti fa sentire.
Certo, ci sono tradizioni millenarie che ti raccontano che meditare fa bene, e studi che ne hanno provato l’efficacia anche scientifica. Eppure, l’idea di sederti sul tappetino e dedicarti al silenzio, e a contattare la tua essenza più intima, resta una tua decisione, un fatto molto personale, un viaggio unico e originale. Chi ti guida può darti qualche strumento per il cammino, ma solo tu decidi se intraprenderlo o meno.
Le tecniche che potrai sperimentare in questo incontro appartengono al Kundalini Yoga. A condurti attraverso posizioni, mudra e mantra, e a raccontarti qualcosa in più degli insegnamenti, sarà Luisa Param Kiret Kaur. Durante la serata, sarà con noi anche Siri Ram Kaur Khalsa.
Durante l’incontro, ci sarà spazio per approfondire anche la parte teorica, perciò ecco delle semplici indicazioni. Secondo la tradizione del Kundalini Yoga, la Meditazione è un lavoro interiore di pulizia del subconscio. Immagina un luogo tanto profondo quanto sconosciuto, in cui risiedono immagini, parole, ricordi, desideri… Qui c’è archiviato tutto quanto, sia quello che hai imparato crescendo che quanto ti è stato donato dai genitori. Meditare significa prendersi cura di questo bagaglio e provare a riorganizzarne i contenuti, con l’obiettivo di raggiungere il vero Sé, e quindi la felicità.
Ecco è il nostro invito: se deciderai di sederti con noi, lascia andare le aspettative, il giudizio – prima di tutto verso te stesso, non è una gara di abilità -, e non sperare in alcun premio o ricompensa. Porta con te solo curiosità, rispetto, pazienza e ascolto. Il resto accadrà, esattamente nel modo in cui deve accadere.
Informazioni
Questo incontro prevede un contributo e si svolge online su Zoom. Per informazioni e per ricevere ID e password scrivi a info@nahdah.it oppure chiama il 338 305 9488 (Luisa Param Kiret Kaur).